Si ammira già da lontano, la facciata di San Miniato a Monte, un capolavoro dell’architettura romanica fiorentina. E’ una delle chiese più antiche e più belle di Firenze. Al sobrio e lineare esterno corrisponde un interno pieno di capolavori di rara bellezza. Una curiosità riguarda il punto più alto della facciata, dove al posto di una croce, simbolo fondamentale della fede cristiana, si trova un’aquila in rame dorato. L’aquila stringe negli artigli una balla di lana (il torsello): era il simbolo dell’arte di Calimala, quella dei mercanti, una delle più potenti Arti Maggiori della città. L’arte di Calimala fu incaricata di amministrare, dal 1288, la basilica e tutti i suoi interessi. Tanta era la sua potenza all’epoca che ebbe la concessione da parte del clero di installare la propria aquila in luogo della croce.