Simone Olivari Fiorentino d'adozione dal 1991. Fin da giovane si appassiona al linguaggio della fotografia, iniziando ad esprimersi nei teatri e concerti fotografando artisti di fama mondiale. Nel 2017 in occasione del centenario del British Institute of Florence e la visita dei Reali d'Inghilterra a Firenze, gli viene conferito l’incarico che costituisce una svolta artistica di notevole identità e unicità. La sua ricerca da quel momento si concentra su prospettive e viste dall'alto, sintetizzando una fantasiosa estetica personale per riconnettersi alla bellezza dell'umanità. Una nuova avventura visiva che lo porta a fermare concettualmente le sue opere d'arte per durare nel tempo. La sua opera può essere narrata con J.L Borges: "La notte ci piace perchè, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi". ph.©Simone Olivari