Claudio Nardi

Claudio Nardi inizia la sua carriera a Firenze, dove ha frequentato l'Istituto d'Arte di Porta Romana, fino alla significativa collaborazione con Carlo Scarpa su progetti specifici. Il contesto storico fortemente creativo e innovativo tipico dell'Italia di quel periodo, ispirano il suo linguaggio espressivo e lo collocano nell'epicentro del design, dell'architettura colta e del pensiero intellettualmente vivace. Tuttavia durante i suoi studi, ha mantenuto contatti con influenti figure e gruppi del design come Poltronova, Superstudio, Sottsass, Ron Arad, e altri, fino all'incontro con Andrea Panconesi. Assieme danno vita al progetto Luisa Via Roma a Firenze, con cui inizia la sua incursione nel mondo della moda e del fashion design, posizionandosi tra i principali architetti in questo ambito. Questi successi sono gli esordi di una carriera prestigiosa, che lo hanno portato a firmare progetti di grande rilievo internazionale come il Museo d'arte contemporanea in Polonia, realizzato attraverso il recupero dell'ex fabbrica Schindler.

Un compendio di esperienze e visioni che non tralasciano progetti locali come il Riva Lofts a Firenze. Sono un insieme di ambienti dal design riconoscibile e forme suggestive. Combinano arredi d'epoca con modernità, offrendo ingressi privati con viste su aree naturali e urbane. Un ex-atelier trasformato in una vera e propria destinazione che culmina nel Riva Kitchen di Michele Berlendis. Un vero scrigno con salone e camino d'inverno, terrazze estive e una cucina fatta di semplicità, gusto, etica, stagionalità e ingredienti locali. Oggi la visione di Claudio Nardi è riconosciuta per la purezza delle forme e i volumi di ampio respiro, caratteristiche che riflettono la modernità e l'innovazione della sua architettura, non solo funzionale ed estetica, ma anche in armonia con il contesto storico e culturale in cui si inserisce.